Arburg ha recentemente consegnato a Berker, produttore tedesco di apparecchi elettromeccanici parte del gruppo Hager, la centesima pressa a iniezione Allrounder, ultima arrivata tra le macchine installate in quarant’anni nei diversi stabilimenti della società.
La macchina si distingue anche per il suo contenuto tecnologico: è la prima per lo stampaggio a tre componenti ed è anche la prima nella versione 630 S con forza di chiusura di 250 tonnellate. Dotata di un robot Multilift, la pressa è integrata in una sofisticata isola completamente automatizzata destinata allo stampaggio di interruttori di ultima generazione. «Siamo giunti alla sede di Arburg con il disegno dello stampo e nient’altro e su questa base abbiamo messo a punto con i tecnici un nuovo sistema di produzione» spiega Sebastian Walther, responsabile produzione di Berker. «Ora possediamo un’isola completa che soddisfa completamente le nostre elevate esigenze produttive».
La prima pressa Allrounder è stata acquistata da Berker nel 1978 e da allora non è passato anno senza un ordine giunto a Lossburg. Il parco presse dell’azienda tedesca comprende versioni con azionamento, idraulico, ibridi ed elettrico. Da dieci anni è anche attivo in azienda il sistema per la gestione centralizzata dei reparti di stampaggio ALS.
Fondata nel 1919, Berker opera in 23 stabilimenti con 11.400 addetti e nel 2017 ha realizzato un giro d’affari di 1,9 miliardi di euro.
