Wittmann a Mecspe con la tecnologia Airmould per l’iniezione con gas

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Efficienza e sostenibilità saranno i temi centrali della presentazione del Gruppo Wittmann alla prossima fiera Mecspe, che si terrà a Bologna dal 5 al 7 marzo 2025. Presso il suo stand B24, nel padiglione 36, sarà esposta una cella di lavoro dotata del sistema Airmould per lo stampaggio a iniezione assistito da gas. Le attrezzature Airmould sviluppate da Wittmann sono molto facili da installare su tutte le presse, anche quelle della concorrenza. 

Un processo economico, flessibile e sostenibile

Le innovative mollette da bucato in PP che saranno stampate a Mecspe tramite iniezione assistita da gas

Nel processo di stampaggio a iniezione assistito da gas, chiamato nel mondo Wittmann tecnologia Airmould, l’azoto viene iniettato nella cavità dello stampo parzialmente o completamente riempita di plastica fusa, creando così una struttura cava all’interno della parte stampata. In questo modo, il processo consente di risparmiare materia prima e le parti finite diventano più leggere, pur mostrando una superficie di elevata qualità. L’azoto, infatti, assume la funzione di mantenere la pressione interna e contrasta il naturale restringimento dei pezzi stampati in fase di raffreddamento. I segni di risucchio e le deformazioni vengono così eliminati anche in particolari con pareti spesse.

Le applicazioni tipiche per la tecnologia Airmould sono parti oblunghe che richiedono leggerezza e un’elevata efficienza dei costi di produzione. Queste includono, per esempio, maniglie, attrezzature sportive e casse per bevande. Airmould può essere utilizzato anche per una produzione efficiente di tubazioni rigide con geometria complessa.

L’applicazione presentata da Wittmann al Mecspe mostra che anche con Airmould è possibile produrre semplici minuterie con strutture cave. Verranno infatti prodotte mollette da bucato realizzate in polipropilene con un design innovativo. In questo caso, è possibile risparmiare fino al 26,3% di materiale rispetto allo stampaggio a iniezione “compatto”.

Funzionamento su tutte le marche di presse a iniezione

Attrezzature per lo stampaggio con tecnologia Airmould 4.0

Nello sviluppo delle attrezzature Airmould, i progettisti di Wittmann hanno prestato particolare attenzione alla loro facilità d’uso, al design compatto e all’utilizzo flessibile delle unità di alimentazione e iniezione del gas.

Il sistema Airmould è dotato di un design modulare e può essere installato, con requisiti di spazio modesti, su una svariata gamma di modelli e marche di presse per lo stampaggio a iniezione. È costituito da un’unità centrale, che funge da nodo di collegamento per i singoli componenti dell’impianto, dal modulo di controllo della pressione, da installare vicino all’utenza, e da un’unità di controllo manuale. L’unità centrale è dotata di un’interfaccia Euromap 62. Airmould è azionato direttamente dal controllo della pressa senza la necessità di un’unità separata, con la possibilità di visualizzare e memorizzare i vari parametri di processo.

Il Gruppo Wittmann possiede ormai una vasta esperienza nelle applicazioni di stampaggio a iniezione assistito da gas ed è pronto a condividere tali conoscenze con gli stampatori interessati attraverso pacchetti e servizi di consulenza, fin dalle prime simulazioni, per una progettazione ottimizzata dei componenti a cui applicare il sistema Airmould.

Produzione autonoma di azoto

Il sistema N2easy permette di estrarre l’azoto dall’aria consentendo di allocare l’unità accanto alla pressa a iniezione

Oltre alle bombole d’azoto, per l’approvvigionamento di tale gas Wittmann offre anche una soluzione altamente efficiente, frutto del proprio programma di sviluppo e produzione degli equipaggiamenti. Il sistema N2easy consente di estrarre dall’aria l’azoto gassoso necessario al processo, permettendo di allocare l’unità proprio accanto alla pressa in lavorazione. I generatori di azoto e le unità di compressione sono disponibili in diverse dimensioni e con diverse capacità, adatte ad alimentare singole presse o per funzionare come sistemi centralizzati.

Rispetto alle forniture convenzionali di azoto da bombole di gas o serbatoi di gas liquido, la produzione autonoma di azoto è sostanzialmente più efficiente in termini di costi e sostenibilità. Con N2easy, la produzione di azoto richiede solo piccole quantità di energia e le spese logistiche e di stoccaggio sono completamente eliminate. Un ulteriore vantaggio è dato dalla compattezza dei dispositivi e dalla loro insonorizzazione, senza tralasciare il fatto che sono dotati di ruote pivotanti e quindi flessibili nell’uso. Infine, N2easy richiede solo una presa di corrente standard.

La produzione autonoma d’azoto si ripaga già nel caso di consumi giornalieri pari all’utilizzo di una bombola da 200 litri.

La cella di lavoro Wittmann a Mecspe

Unità di alimentazione e iniezione del gas per Airmould 4.0

Nello stand B24, pad. 36,sarà esposta una pressa servoidraulica SmartPower 60/210, in esecuzione Ingrinder (vedi foto d’apertura, ndr), ovvero equipaggiata con un estrattore di materozze elettrico WX90, un granulatore per il recupero in linea delle materozze e le apparecchiature Airmould per l’iniezione assistita con gas.

Inoltre, saranno esposte anche le attrezzature ausiliarie necessarie al trattamento e al trasporto del materiale (deumidificatore, dosatori gravimetrici e alimentatori del granulo), un termoregolatore per il condizionamento dello stampo e un nastro trasportatore per l’evacuazione dei pezzi stampati.

Tutti questi equipaggiamenti sono di produzione Wittmann e sono integrati nel controllo della pressa tramite protocollo Wittmann 4.0. La pressa, a sua volta, è collegata al sistema Temi+, il MES di Wittmann Digital che, una volta installato, è consultabile sia dal controllo pressa che da computer remoto. Temi+ sarà completato dal pacchetto iMAGOxt, sviluppato sempre da Wittmann Digital per il monitoraggio e l’analisi dei consumi energetici legati al processo.


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