Produttore e venditore di macchine, film e software per l’imballaggio di alimenti freschi, il gruppo modenese Fabbri Vignola ha firmato un contratto di finanziamento con due fondi di Azimut Investments per supportare lo sviluppo del proprio piano industriale, volto a espandere le attività in nuove aree geografiche e a consolidare la sua posizione nel territorio nazionale. Inoltre, il piano include l’innovazione dell’offerta prodotti del gruppo, confermando il suo impegno pionieristico nel proporre soluzioni sostenibili nel mercato di riferimento.
Il gruppo Fabbri Vignola, controllato dal fondo di private equity paneuropeo Argos Wityu, conta 500 addetti in quattro stabilimenti, di cui tre in Italia e uno in Svizzera, oltre a nove filiali commerciali e a 25 impianti di estrusione per film stretch e barriera, anche a base di plastiche compostabili.
I due fondi finanziari coinvolti, Azimut Eltif Private Debt Capital Solutions I e Azimut Eltif Private Debt Capital Solutions II, sono gestiti in esclusiva da Muzinich & Co. SGR, società americana di gestione del risparmio, indipendente e specializzata nel corporate credit, con oltre 30 anni d’esperienza e una forte presenza in Italia.
“Con questa operazione, primari operatori finanziari testimoniano la fiducia verso il nostro piano industriale, che ha l’ambizione di proiettare il gruppo verso un nuovo percorso di crescita e transizione ecologico-industriale. È un nuovo e importante tassello di un percorso che da tempo crea valore a beneficio di tutti gli stakeholder di riferimento, siano essi clienti, partner o dipendenti”, commenta il CEO del gruppo, Stefano Pellegatta.
“L’operazione di finanziamento realizzata con Azimut e Muzinich garantisce il sostegno finanziario necessario per l’implementazione del nostro piano industriale e per gli investimenti correlati, consentendoci di raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati”, aggiunge Fausto Puviani, CFO del Gruppo Fabbri Vignola.