Un team di ricercatori dell’IMDEA Nanociencia ha sviluppato un metodo innovativo per rinforzare le plastiche riciclabili utilizzando nanotubi di carbonio con molecole ad anello, chiamate MINTs. La tecnica sviluppata migliora la resistenza e la riciclabilità delle plastiche, aprendo la strada a materiali più sostenibili. I nanotubi sono integrati nella struttura polimerica attraverso un legame meccanico, che preserva le loro eccezionali proprietà fisiche, evitando danni strutturali tipici dei legami chimici diretti.
Con solo l’1% di nanotubi aggiunti in peso, le plastiche ottengono un aumento del 77% nel modulo di Young (rigidità) e una resistenza alla trazione raddoppiata. Notevolmente, queste proprietà rimangono inalterate anche dopo quattro cicli di riciclo. Questo approccio supera i limiti tradizionali delle plastiche termoindurenti, che sono resistenti ma difficilmente riciclabili.
L’idea nasce da un progetto ERC del 2012 e si è evoluta grazie alla collaborazione con l’azienda danese Nanocore, dimostrando applicazioni promettenti in settori come automotive e aeronautica, riducendo il peso dei veicoli e i consumi di carburante.