Nell’ampio panorama dei robot a 4 e 6 assi, il brand Nachi, rappresentato da Sinta sul mercato italiano, si distingue per i suoi prodotti altamente affidabili e robusti.
L’azienda giapponese, assai nota nel resto del mondo, ha studiato un robot particolarmente interessante per quel che riguarda le applicazioni in cui è necessario inserirsi in spazi ristretti e poco agibili, dove sia il robot antropomorfo che uno scara classico andrebbero a collidere. Il robot in questione ha nome EZ03 o EZ02, a seconda che sia a 4 o a 6 assi, e risulta essere particolarmente performante, per esempio, nella produzione elettrica ed elettronica.
Questo robot è normalmente installato a soffitto e ha un tipo di cinematica che permette percorsi di lavoro ottimizzati e ridotti, con un conseguente risparmio di spazio sia della cella che lo ospita (circa il 40%) sia della catena di montaggio sul quale è montato (circa il 30%). Il tipo di montaggio, la cinematica, in cui la corsa dell’asse Z (150/250 mm) è eseguita dall’intero braccio del robot, e il braccio orizzontale piatto e sottile determinano inoltre velocità maggiori e percorsi più brevi nel raggiungimento dei punti desiderati.
Il carico massimo è di 2-3 kg, la ripetibilità di +/- 0,014 mm e la rotazione del giunto J4 di +/-360 gradi. L’area di lavoro è un cerchio di raggio 450/550 mm, mentre il volume di lavoro è un cilindro con altezza di 150/250 mm e con un cerchio come base, avente raggio di 450/550 mm.
I cavi e i tubi sono instradati intelligentemente attraverso un grande foro di 36 mm di diametro sulla punta del polso, così da eliminare il rischio di interferenze e da aumentarne l’affidabilità.