È stata presentata oggi a Rimini, nell’ambito di Ecomondo, la quarta edizione dell’Accordo di Programma Quadro Anci-Conai che regolerà, per il quinquennio 1/4/14-31/3/19, l’entità dei corrispettivi da riconoscere ai Comuni convenzionati per i “maggiori oneri” della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio. l’evento ha visto la presenza di Roberto De Santis (Presidente Conai), Luigi Spagnolli (Presidente Commissione Ambiente Anci), Filippo Bernocchi (Delegato Anci Energia e Rifiuti), Giorgio Quagliuolo, capo delegazione CONAIuagli.
«Con la firma del nuovo Accordo – commenta Roberto De Santis, Presidente Conai – abbiamo raggiunto un’intesa che, nel segno delle precedenti, costituisce un valido strumento di sostegno economico e tecnico ai Comuni italiani e che potrà avere importanti ricadute non solo ambientali, ma anche economiche e occupazionali. L’Accordo mantiene l’impegno dei Consorzi al ritiro dei rifiuti di imballaggio sull’intero territorio nazionale con garanzia di avvio a riciclo e, nel segno della sussidiarietà consortile, consente il recesso dei Comuni dalle convenzioni sottoscritte. Nel primo anno di vigenza il sistema consortile prevede di erogare corrispettivi ai Comuni per oltre 400 milioni di euro».
«L’Accordo sancisce ancora una volta – ha dichiarato Filippo Bernocchi, delegato Anci Energia e Rifiuti – l’impegno congiunto di Anci e del Conai per dare certezze e continuità allo sviluppo della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti di imballaggio in Italia. Un punto importante, che è stato ribadito nell’Accordo, riguarda la “spinta” verso il miglioramento qualitativo della raccolta differenziata urbana, al fine di migliorare la gestione dei rifiuti sul territorio ed evitare di mandare in discarica il materiale raccolto».