Fornitore di soluzioni a base di materiali speciali, Trinseo ha annunciato ufficialmente l’apertura del suo impianto per la depolimerizzazione di polimetilmetacrilato (PMMA), il 25 giugno a Rho (Milano). Questo impianto pilota rappresenta un significativo passo avanti nell’impegno dell’azienda verso la sostenibilità. La sua tecnologia di riciclo di nuova generazione contribuisce infatti a promuovere un’infrastruttura circolare per le soluzioni acriliche ed è in linea con gli obiettivi al 2030 del portafoglio di prodotti sostenibili di Trinseo.
“Siamo entusiasti d’inaugurare il nostro nuovo impianto di depolimerizzazione, che ci aiuterà a sostenere ulteriormente l’economia circolare”, ha dichiarato Francesca Reverberi, vicepresidente senior Engineered Materials e Chief Sustainability Officer di Trinseo. “Rimaniamo impegnati nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, compreso l’investimento in nuove tecnologie di riciclo che possano aiutare anche i clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità”.
La depolimerizzazione è un processo di riciclo chimico che riporta le resine acriliche al monomero costituente: il metilmetacrilato (MMA). Complementare ad altre tecnologie di riciclo, la depolimerizzazione aiuta a chiudere il cerchio del riciclo acrilico con numerosi vantaggi rispetto ai processi tradizionali.
Utilizzando questa tecnologia è possibile riciclare diversi manufatti in PMMA, comprese le lastre che non potevano essere riciclate meccanicamente. Inoltre, riportando il materiale alla sua forma monomerica è possibile rimuovere additivi e contaminanti. Ciò consente di riciclare una maggiore quantità di PMMA.
Un monomero riciclato di elevata purezza
L’impianto di depolimerizzazione di Trinseo offre una tecnologia di nuova generazione, utilizzando un processo in continuo per produrre MMA rigenerato di elevata purezza da resine acriliche pre e post consumo. La tecnologia di depolimerizzazione di Trinseo sfrutta i risultati del consorzio MMAtwo, nato da un’iniziativa finanziata dal programma di ricerca Horizon 2020 dell’UE. Tale iniziativa intendeva sviluppare una nuova “catena del valore” per il PMMA pre e post consumo e un processo di riciclo versatile per convertire gli scarti acrilici in monomero rigenerato d’alta qualità, con riduzione dell’impronta di carbonio rispetto all’MMA vergine.
“Questa giornata rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso verso la sostenibilità”, ha affermato Han Hendriks, CTO (Chief Technology Officer) di Trinseo. “La depolimerizzazione espande la nostra capacità di produrre materie prime riciclate, che a loro volta ci aiuteranno a innovare soluzioni. Con tale nuova capacità, possiamo costruire un portafoglio di acrilici riciclati più “robusto”, per soddisfare meglio le esigenze in evoluzione dei nostri clienti”.
L’MMA riciclato (rMMA) generato dall’impianto di depolimerizzazione di Trinseo viene utilizzato nei portafogli dei prodotti Altuglas™ e Plexiglas® R-Life dell’azienda. Attraverso questo nuovo impianto, Trinseo può produrre rMMA paragonabile al vergine. Ciò ne consente l’utilizzo in applicazioni molto richieste, come i fanali posteriori dei veicoli o i finestrini delle roulotte, che richiedono un’elevata qualità ottica.