Il 20 giugno, al Parlamento Europeo, il mondo dell’industria chimica e delle materie plastiche ha fatto sentire la propria voce alla politica, prendendo posizione contro la reputazione negativa – e peraltro falsa – delle materie plastiche amplificata dalla cattiva stampa.
Al dibattito – organizzato da Federchimica – sono intervenuti gli onorevoli Elisabetta Gardini e Patrizia Toia, il presidente di Federchimica, Paolo Lamberti, il vice-presidente per l’Europa Daniele Ferrari e il componente del Consiglio generale con delega per l’economia circolare Mario Ceribelli. Al meeting hanno partecipato anche numerosi eurodeputati italiani delle Commissioni parlamentari più rilevanti per l’industria chimica e i rappresentanti del governo italiano a Bruxelles.
“L’industria delle plastiche ha un enorme valore sia in termini di economici che di sostenibilità” ha affermato il vice-presidente Ferrari, che ha ricordato come solo in Italia crei 158.000 posti di lavoro e contribuisca al 2,4 del PIL con 43 miliardi di fatturato all’anno.
Durante il dibattito sono stati presentati anche il nuovo blog di Federchimica “Fatti, non Fake!” e le priorità europee di Federchimica e delle sue 17 Associazioni di settore.