Il Gruppo Argos ST, che dal 2020 unisce importanti realtà nel panorama dei trattamenti e dei rivestimenti superficiali, ha annunciato con soddisfazione la crescita registrata nello stabilimento di Origgio (Varese), che ha chiuso il 2023 con vendite dal valore di 4,52 milioni di euro, che corrispondono a un +12,5% rispetto all’anno precedente.
Il team di Origgio, che fa parte della business unit Polimeri e Thermal Spray del gruppo, è riuscito, inoltre, ad azzerare quasi completamente i ritardi delle consegne e a ottenere un risultato record delle non conformità, scese sotto l’1%. Questo è stato possibile grazie all’ottimizzazione costante dei processi di mappatura, gestione della produzione e pianificazione dei volumi di lavoro. Non va inoltre dimenticata l’importanza di un’implementazione costante delle tecnologie degli impianti, della formazione e dell’impegno per un aggiornamento continuativo delle proprie risorse interne: elementi che contraddistinguono la strategia di business e di crescita del team di Origgio e dell’intero Gruppo Argos ST.
Il continuo perfezionamento delle competenze
“Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti a Origgio e, più in generale, dell’anno che si è appena concluso, che è stato davvero proficuo per tutto il gruppo”, commenta Luca Garone, managing director della BU Polimeri del Gruppo Argos ST. “Lavoriamo costantemente per crescere e migliorare sia a livello di business, sia a livello di qualità tecnica, per offrire al mercato prodotti e servizi di alta qualità per essere, così, sempre più presenti in settori strategici come packaging, food, converting, automotive, medicale e aeronautico, avvicinandoci anche all’emergente mondo delle energie rinnovabili”.
Il Gruppo Argos ST si pone infatti l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel panorama dei trattamenti superficiali, estendendo il proprio raggio d’azione anche alla copertura delle richieste dei diversi settori industriali che compongono il Sistema Paese, per continuare a crescere e a innovarsi.
Nella foto di apertura: il team di lavoro che ha reso possibile il raggiungimento del risultato, con (da sinistra) Carlo Bruno (chief operation), Chiara Monza (vendite), Vincenzo Nesta (ufficio tecnico), Ilaria Uselli (HSE), Martina Russo (logistica) e Sara Pagani (acquisti).