Aliplast cresce nel PET riciclato acquisendo il sito di Gurit Italia

Condividi

Considerato uno dei leader europei nel settore della rigenerazione di materie plastiche, Aliplast sta crescendo ancora nel PET riciclato. La società controllata da Herambiente, parte del Gruppo Hera, ha infatti acquisito le attività di Gurit Italia dedicate al riciclo di PET, operative nello stabilimento di Carmignano di Brenta (Padova), con una capacità produttiva incrementale pari a circa 15000 tonnellate di PET riciclato all’anno.

Un quadro normativo in evoluzione

Aliplast ha recentemente integrato l’impianto di Gurit Italia a Carmignano di Brenta (Padova), dedicato al riciclo di PET

L’acquisizione rientra nella più vasta strategia di Aliplast finalizzata a rispondere alla crescente domanda di PET riciclato, conseguente anche all’evoluzione del quadro normativo europeo e italiano.

In particolare, il D.Lgs 196/2021, che applica in Italia la cosiddetta Direttiva 2019/904 (o SUP, Single Use Plastics), fra le diverse prescrizioni, ha introdotto dallo scorso primo gennaio l’obbligo per i recipienti plastici di liquidi alimentari, di contenere almeno il 25% di materia prima riciclata.

Inoltre, il crescente utilizzo di plastica riciclata è previsto anche dal nuovo regolamento europeo imballaggi PPWR.

La piattaforma produttiva e logistica integrata in Aliplast

Granuli e scaglie di PET con i relativi prodotti finali: bottiglie e vaschette per uso alimentare

L’impianto di Carmignano di Brenta tratta in ingresso PET post consumo proveniente dalle filiere di recupero dei consorzi Corepla e Coripet. Grazie all’investimento, Aliplast integrerà una nuova linea di macinazione, lavaggio ed estrusione PET, idonea sia per i prodotti “food contact” (ad esempio, bottiglie o vaschette alimentari) sia per le fibre destinate a realizzare prodotti di largo consumo, come indumenti o accessori auto.

Oltre all’incremento della capacità produttiva, l’acquisizione sarà funzionale anche a ottimizzare la catena logistica Aliplast, che potrà così integrare nel proprio flusso merci gli ampi piazzali di stoccaggio di Gurit.

L’AD di Aliplast: “Prosegue un percorso di crescita sia quantitativo che qualitativo”

La firma dell’accordo per l’acquisizione delle attività di Gurit Italia da parte di Aliplast. In foto (da sinistra): Michele Petrone (AD di Aliplast), Daniel Dahlqvist (general manager della divisione Wind Systems di Gurit) e Andrea Ramonda (AD di Herambiente)

“Questa acquisizione è, innanzitutto, in linea con il nostro piano industriale, che ha nella rigenerazione delle risorse uno dei punti qualificanti”, spiega Michele Petrone, amministratore delegato di Aliplast.

“Prosegue poi un percorso di crescita caratterizzato non solo da un’espansione della capacità produttiva, ma anche da una sempre maggiore focalizzazione su qualità e tracciabilità, per garantire ai clienti i massimi standard in termini di trasparenza della filiera e sicurezza del prodotto. Si tratta di una visione che guarda al lungo termine e che nel 2024 ci ha premiato con un allargamento della base clienti di oltre il 9% rispetto all’anno precedente”.


Sfoglia la rivista

  • n.3 - Aprile 2025
  • n.2 - Marzo 2025
  • n.1 - Febbraio 2025


RSS Notizie da Meccanicanews


RSS Notizie da Il Progettista Industriale


Ti potrebbero interessare