Al Salone del Gusto tre nuove soluzioni “bio” per il food

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«Abbiamo scelto il Salone del Gusto per promuovere le nuove applicazioni realizzate in Mater-Bi® perché pensiamo di poter completare un percorso di ricerca e innovazione sulla sostenibilità avviato con Slow Food nel 2008 con lo sviluppo del progetto del Salone sistemico», ha commentato Andrea Di Stefano, Responsabile Progetti Speciali e Comunicazione di Business di Novamont. Le soluzioni presentate – secondo una nota diffusa dall’azienda – sono in grado di incidere significativamente sulla riduzione dell’impatto ambientale dei comportamenti e degli stili di vita delle persone e di consolidare la circular economy, nella quale il recupero delle risorse avviene innanzitutto riciclando i rifiuti e reinserendoli nel ciclo produttivo.

Il piatto compostabile termoresistente
Messo a punto con un nuovo grado di biopolimero, il piatto compostabile termoresistente completa la linea della famiglia di bioplastiche Mater-Bi per il settore del Foodservice, comprendente piatti, bicchieri, posate, ciotole, contenitori monoporzione, cannucce, coppette e palette gelato che possono essere raccolti con lo scarto organico e avviati al compostaggio in digestione anaerobica, riducendo la produzione di rifiuti indifferenziati e abbattendo significativamente l’emissione di gas a effetto serra. Ad alto contenuto di materiale rinnovabile, compostabili, approvate per il contatto con gli alimenti con performance di produttività in stampaggio del tutto simili a quelle del polipropilene, le nuove bioplastiche della famiglia Mater-Bi hanno aperto importantissime opportunità nel settore delle stoviglie monouso per il Foodservice con la possibilità di sviluppare soluzioni ancora più sostenibili e che garantiscono performance meccaniche, termomeccaniche, produttive ed estetiche assolutamente innovative. L’elevata termoresistenza (fino a 100 °C) del primo piatto in Mater-Bi per alimenti caldi si coniuga a caratteristiche meccaniche superiori, aspetto gradevole e performance di compostaggio secondo lo standard internazionale EN 13432 estremamente veloci.

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La retina per il confezionamento degli alimenti
Messa a punto da Graziani Packaging, impresa romagnola da decenni leader nel settore dell’imballaggio alimentare e industriale, MagicNet® è una rete estrusa in Mater-Bi. Ideale per il confezionamento di frutta e verdura fresca, anch’essa è smaltibile direttamente con il rifiuto umido per essere poi avviata al compostaggio.

La prima carta alimentare in Mater-Bi
Realizzata da Eurocartex e commercializzata al Salone del Gusto dall’azienda del cuneese Eco Tecnologie, la carta, pura cellulosa, viene accoppiata, in un lato, con un sottile strato di Mater-Bi che la rende idrorepellente e resistente all’unto. Si tratta della prima carta da banco compostabile che, contrariamente a quanto avvenuto finora con le altre carte per alimenti, potrà essere smaltita nella raccolta differenziata dell’umido per essere avviata al riciclo negli impianti di compostaggio e diventare così fertile compost. Ideale per avvolgere e contenere alimenti, la carta alimentare in Mater-Bi è disponibile in vari formati, può essere personalizzata con scritte e marchi e verrà presto offerta in formati idonei allo street food (coni, tasche porta panini…).


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