L’interesse per il riciclo è cresciuto d’importanza negli ultimi anni e, di conseguenza, un’ampia varietà di flussi di rifiuti in plastica viene valutata per il suo potenziale di riciclabilità. Criteri importanti sono il volume annuo previsto, il tipo di contaminanti eventualmente presenti e la composizione del materiale disponibile.
Il film a base di LDPE o LLDPE può contare sulla presenza di sistemi di raccolta in molti paesi europei, installati da molti anni per fornire questo tipo di materiale per il riciclo. Poiché i mercati richiedono contenuti di riciclato in una gamma sempre più ampia di applicazioni, la sfida è quella di produrre film trasparenti termoretraibili, estensibili o soffiati che mantengano le medesime proprietà incorporando contenuto riciclato.
Sono stati installati nuovi impianti in tutto il mondo per ampliare la capacità produttiva di riciclati, oppure gli impianti esistenti sono stati adattati con fasi di selezione e lavaggio, o con sistemi di filtrazione della massa fusa migliorati per poter offrire flussi di polietilene riciclato (rPE) di alta qualità. Tuttavia, anche l’LDPE/LLDPE che ha subito un’elevata lavorazione meccanica, può essere difficile da convertire in nuovo film sulle linee di produzione convenzionali. Motivo per cui le aziende Colines, ExxonMobil Signature Polymers e Gneuss hanno unito le proprie forze con l’obiettivo di sviluppare un processo per la produzione di film contenente riciclato che consentisse potenziali risparmi sui costi.
In particolare, i cosiddetti gel e punti neri sono fattori di disturbo che potrebbero essere ridotti al minimo con i materiali appropriati di ExxonMobil e un cambiafiltro a pressione costante di Gneuss, su una linea per film cast altamente flessibile di Colines.
Sviluppo di processi per la produzione in continuo
I tecnici esperti di ExxonMobil Signature Polymers hanno condotto prove utilizzando materiale PCR (Post Consumer Recyclate) derivato da film estensibile in combinazione con il polietilene ad alte prestazioni Exceed Tough m 3812 e hanno osservato una riduzione delle dimensioni dei gel polimerici più grandi.
“Con la maggior parte dei gradi di PCR disponibili oggi sul mercato europeo, le linee d’estrusione spesso non possono funzionare in modo continuo. La filtrazione continua può aiutare a farle produrre per periodi più lunghi, rimuovendo una parte significativa delle impurità presenti nel materiale fuso, sebbene non possa eliminare tutti i gel”, afferma Bart Lauwers, Principal Extrusion Customer & Application Development di ExxonMobil Technology Group.
Ciononostante, il progetto ha dato prova di poter mettere a punto processi stabili e di qualità. Tutti i test effettuati hanno dimostrato la capacità di produrre costantemente film per uso automatico che incorporano il 30% di contenuto di PCR senza la necessità di fermare la linea, ad eccezione delle operazioni di routine non correlate all’uso del riciclato (per esempio: pulizia della filiera o della calandra di raffreddamento, cambio di resina o formato).
Dimostrazioni live di una linea Colines con sistema di filtrazione Gneuss
Un componente chiave di questo processo è il cambiafiltro autopulente RSFgenius, brevettato da Gneuss, che ne ha recentemente rinnovato la superficie di filtrazione in modo che non vi siano fluttuazioni di pressione misurabili. Può inoltre essere adattato al materiale in questione, con finezze del vaglio tipicamente comprese tra 30 e 75 μm.
Rinomato costruttore di linee per film cast e in bolla, con sede a Novara, Colines ha sempre dimostrato un’eccezionale flessibilità nel soddisfare le esigenze individuali dei propri clienti. Non solo con la piena integrazione dei cambiafiltri Gneuss, ma anche in termini di set-up di linea, completamente personalizzabili per la produzione di qualsiasi tipo di film.
La collaborazione tra Colines, Gneuss ed ExxonMobil Signature Polymers ha già portato alla creazione di diverse linee di produzione su larga scala, specificamente dedicate all’incorporazione di contenuto riciclato, con molte altre in corso di costruzione per vari mercati globali.
Nei primi mesi del 2025, i partner del progetto inviteranno nuovamente i professionisti interessati a Novara per simulare i propri requisiti di produzione in dimostrazioni individuali. Sarà disponibile una linea Colines con sistema di filtrazione RSFgenius 150 completamente integrato, per ottenere spessori di film fino a 10 μm in modo costante, senza fluttuazioni di qualità. Per queste prove sarà disponibile anche l’esperienza di ExxonMobil Signature Polymers nella selezione di materiali e additivi.
