
Siamo ormai abituati ad accettare come ingredienti inevitabili della vita contemporanea la precarietà, i mutamenti ultra veloci, la simultaneità di stimoli eterogenei e la convivenza di valori conflittuali. La nostra pur allenata resilienza è stata messa a dura prova dalla comparsa drammatica e straniante di una pandemia per la quale non sono, al momento, immaginabili soluzioni decisive in tempi brevi e da una visione del mondo che non può prescindere dalla consapevolezza dell’imprevedibilità degli eventi e dalla fragilità di certezze tecnologiche e scientifiche. Per continuare, ove possibile, a crescere e innovare, la produzione di beni di consumo deve veicolare valori positivi, rassicuranti, che rinnovino la fiducia nel futuro. Perciò le tendenze di colori e texture, la “pelle” comunicativa del prodotto, traggono ispirazione dalla natura e dalla tradizione, in un richiamo alla nostra identità più profonda. Senza però dimenticare la malia dell’artificio, degli effetti luccicanti e preziosi, perché anche il sogno è rifugio e rigenerazione.
Il modello di un universo cromatico vasto e complesso
La crisi attuale riafferma anche i valori della solidarietà e della capacità di agire in sintonia nel contesto di appartenenza, che possono guidare sia la società sia l’industria. Nel catalogo di tendenze ColorDirection 2021, Milliken trova corrispondenze con questi temi in sette toni ricchi, articolati in un flusso visuale che ha ribattezzato Harmonic Synergy: la vastità e la complessità cromatica della natura invitano a scegliere la propria tinta per trovare, come ogni elemento della creazione, il proprio posto in uno scenario altrettanto vasto e complesso. Dai contorni vorticanti e luminosi dei pianeti di una lontana galassia alle meraviglie delle strutture viventi le cui trame ritroviamo persino nelle più domestiche piante d’appartamento, connessioni e contrasti scandiscono il mondo che ci circonda.

Summer Dawn è un rosso/arancio vibrante ed energetico che illumina il cielo mattutino ed evoca le tinte calde delle rocce formatesi in milioni di aurore: è il colore di un giorno carico di opportunità. Soothing Earth è il verde morbido dei prati che ci guida nella calma e nella quiete dei giorni in cui ci siamo sentiti avvolti nell’abbraccio della natura. Forest Walks è un tono di verde profondo e ricco, in sintonia con l’ambiente naturale; classico ma rinforzato da una sfumatura scura. Il blu Majestic Skies ispira fiducia e coraggio raccordando il fragile mondo delle creazioni umane con il cosmo: è un colore adatto per i prodotti che alludono a una connessione tra il quotidiano e un più ampio scenario. River Calm è una scintillante tonalità oceano, luminosa come l’aria, una tinta visivamente corroborante che invoglia a ritrovare il contatto con le acque portatrici di vita. Il viola Floral Song comunica allegria e floridezza in un delicato bouquet di note terrene e ottimismo. Caldo e vitale è Proud Rose.
Le nuove cromie saranno declinate nei coloranti ClearTint per polipropilene trasparente NX UltraClear, idoneo al contatto con gli alimenti, nei pigmenti polimerici Reactint, che conferiscono al poliuretano toni accattivanti senza compromettere le sue proprietà fisiche, nei pigmenti KeyPlast per applicazioni nel packaging in polimeri come il PET food-safe e materie plastiche acriliche per beni di consumo.

Natura e misticismo
Sostenibilità e spiritualità sono i due poli delle proposte Colour Vision N° 20 di Gabriel-Chemie. Come nelle suggestioni Milliken, le tonalità dei masterbatch per tecnopolimeri sono ispirate ai colori naturali, anche negli accenti più scuri. L’azienda sta rispondendo con prontezza alle esigenze dell’economia circolare con un additivo che permette la riconoscibilità delle plastiche tinte con toni vicini al nero, normalmente non identificabili nella raccolta differenziata perché insensibili alle radiazioni NIR (vicine agli infrarossi) utilizzate dai sistemi di selezione delle diverse famiglie di polimeri. In parallelo, Gabriel-Chemie suggerisce sfumature di rosso e viola vibranti, energetici giallo e oro e i variegati accenti di un colore da sempre associato nella cultura occidentale al divino come il blu: queste le scelte, di forte appeal, connesse al tema della spiritualità.

Riflessione nel colore
Dallo scorso 1° luglio, completata l’acquisizione della Divisione Masterbatch di Clariant, PolyOne ha cambiato nome in Avent. Nella fusione di due brand di rifermento per il mercato degli additivi e dei coloranti, la nuova identità aziendale eredita il lavoro di ricerca degli esperti cacciatori di tendenze che hanno preparato il catalogo Color Inspiration 2021+. Articolato in quattro tematiche evocative, comprende tavolozze che trovano come filo conduttore il monito alla riflessione: invitano a riconsiderare i nostri stili di vita, gli ambienti in cui viviamo, le scelte determinanti. Restore esprime la ricerca di piacere e pienezza che va oltre età e generi con toni pastello tranquillizzanti ispirati al bambù, alla porcellana biscuit, ai tessuti. Rethink è una palette di tinte tenui e neutre che richiama uno stile di vita in cui la qualità e l’eleganza coincidono con mood più rispettosi dell’ambiente naturale. Real Reality è un invito all’empatia fisica ed emotiva tra le persone con colori forti che colmano il gap tra naturale e digitale. Re>enaissance, infine, ricerca la sintesi tra arte, scienza e filosofia in una celebrazione della teatralità: gli accostamenti inconsueti di questa palette erodono i dettami di un design “neoclassico” con accenti acidi e tocchi fluorescenti.

Scintillanti e satinati
I colori hanno connotazioni molto variegate nelle diverse culture e aree geografiche. Nella tavolozza di trend ColorForward 2021, gli specialisti di Clariant Masterbatches (ora Avent) hanno scelto tre tonalità: un beige traslucido con sottili accenti dorati, il verde tenue No WI-FI che allude a prodotti naturali, privi di conservanti, e il rosa corallo Motus Intelligentia, un tono caldo che richiama la giovinezza. Sono state selezionate specificamente per il mercato asiatico e per il segmento – in espansione – dei prodotti per la cura della persona, dove verranno impiegati per realizzare flaconi e vasetti in PET con un effetto satinato che richiama il vetro e i suoi “pregi”. «Clariant è stata una delle prime aziende a portare sul mercato la tecnologia della finitura a effetto satinato per le materie plastiche, circa quindici anni fa. Ciò che è nuovo è il suo utilizzo associato con le tonalità di tendenza di ColorForward, mirando a un target specifico di potenziali clienti, un servizio che forniamo per qualsiasi regione geografica e categoria di prodotto» sottolinea Vick Cai, designer presso il centro ColorWorks Asia-Pacific. «Il look delle confezioni è stato ideato in funzione del processo produttivo: un additivo in formulazione masterbatch è stato miscelato al PET durante la realizzazione della preforma, la quale, riscaldata, stirata e soffiata nella forma definitiva, assume toni più scuri nello spessore delle pareti laterali, imitando realisticamente il vetro satinato anche nella tattilità calda e levigata».

Effetto metallico
Un bell’aspetto si accompagna a costi competitivi grazie ai masterbatch metallici Smartbatch FX di Avent, che permettono di eliminare il processo di verniciatura per componenti automotive stampati a iniezione. Possono essere incorporati in compound pre-colorati o dosati direttamente nella pressa in fase di stampaggio. Recentemente sono stati utilizzati per i pannelli laterali della consolle centrale in PC/ABS di un SUV, risparmiando circa il 30% dei costi, riducendo il consumo di energia e le emissioni di VOC (composti organici volatili). «Abbiamo supportato con successo le case automobilistiche nella transizione dalla verniciatura alla colorazione in stampo MIC (molded-in-color) in diverse applicazioni per esterno vettura, come piastre paramotore e profili» osserva Gary Fielding, vice presidente e direttore generale della Divisione Colori e Additivi EMEA presso l’ex PolyOne. «Questo nuovo progetto, però, segna un significativo passo in avanti nella riduzione dei costi di produzione per componenti interni a vista».