Secondo la rilevazione Istat di settembre, la produzione industriale sta tornando a crescere. Rispetto al mese di agosto ha infatti messo a segno un aumento dello 0,2%, mentre nella media del trimestre luglio-settembre 2015 è cresciuta dello 0,4% rispetto al secondo trimestre. Corretto per gli effetti di calendario, a settembre 2015 l’indice è aumentato in termini tendenziali dell’1,7% (i giorni lavorativi sono stati 22 come a settembre 2014). Nella media dei primi nove mesi dell’anno la produzione è aumentata dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La crescita mensile è concentrata nel comparto dei beni intermedi, l’unico tra i principali raggruppamenti di industrie a registrare una variazione congiunturale positiva (+0,7%). In diminuzione, invece, i comparti dell’energia (-1,5%) e dei beni di consumo (-1,0%), mentre i beni strumentali non evidenziano alcuna variazione.
I comparti in maggiore crescita si sono rivelati la produzione di mezzi di trasporto (+23,2%), di coke e di prodotti petroliferi raffinati (+12,3%), di apparecchiature elettriche e per uso domestico non elettriche (+4,8%). Le diminuzioni maggiori si rilevano invece nei settori dell’attività estrattiva (-4,5%), delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-4,0%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (-2,5%).
Per quanto riguarda il settore delle materie plastiche e gomma, dalla rilevazione di settembre è emerso un aumento dell’1,8% sul mese precedente e del 3,7% sullo stesso mese del 2014. La crescita, tuttavia, si ferma allo 0,3% nei primi nove mesi dell’anno.