![kistler](https://static.tecnichenuove.it/plastix/2015/02/kistler.jpg)
Performance ben oltre le previsioni per il Gruppo Kistler che chiude il bilancio 2014 con un fatturato di 319 milioni di franchi svizzeri (+12% rispetto al 2013) e un valore totale degli ordini di 322 milioni di franchi. Nel corso dell’anno stati creati 103 nuovi posti di lavoro, 21 dei quali presso la sede svizzera di Winterthur, e sono stati effettuati investimenti per circa 7 milioni di franchi nell’automazione con un conseguente aumento dell’efficienza. Grazie a questo, il Gruppo – che ha iniziato il 2015 con un ricco portafoglio di ordini – dovrebbe essere in grado di gestire gli effetti negativi determinati dalla brusca rivalutazione del franco senza dover ricorrere a tagli del personale e senza riduzioni dell’orario di lavoro.
Rolf Sonderegger
Le previsioni per il 2015 appaiono generalmente positive. In particolare, il comparto automobilistico continua a esprimere un grande sforzo innovativo. L’influenza del quadro geopolitico sull’andamento della domanda tuttavia si conferma improntato all’imprevedibilità. Anche su questo fronte, secondo Sonderegger, «L’adozione di opportune misure precauzionali dovrebbe consentire di reagire rapidamente e in maniera mirata a eventuali cali inattesi della domanda».