Lanciato in anteprima alla Maker Faire Rome lo scorso ottobre, Alfa Ohm è il filamento in PLA conduttivo per stampanti 3D nato dalla collaborazione tra Filoalfa Ciceri de Mondel e Lati. Il mercato del 3D print è di grande interesse e in continua crescita, e per coglierne le potenzialità le due aziende hanno unito le proprie competenze con l’obiettivo di progettare materiali innovativi destinati alla produzione di filamenti per applicazioni innovative. I prodotti nati da questa fusione di esperienze devono risultare accessibili sia al mercato industriale sia a quello consumer, al fine di garantire la realizzabilità di manufatti dotati non solo di un apprezzabile aspetto estetico – spesso il limite per la tecnologia 3D –, ma anche di caratteristiche tecniche d’avanguardia.
«La prima proposta Lati è un compound termoplastico elettricamente conduttivo ottenuto elaborando formulazioni contenenti materiali di frontiera, fra i quali i nanotubi di carbonio», commenta Francesco Manarini di Lati. «Come rilevato sperimentalmente, il filamento Alfa Ohm permette il trasferimento di piccole correnti, quindi il trasferimento di segnale e informazione. La deposizione di piste conduttive mediante semplice stampa 3D rende quindi potenzialmente possibili applicazioni innovative, per esempio in ambito medicale, elettrico & elettronico, telecomunicazioni».
Il comportamento elettrico di questo filamento è di tipo non ohmico e con una resistenza di volume tipica attorno ai 10 ohm*cm. Questa peculiarità è tipica di molti semiconduttori ed è ancora in fase di studio, ma appare già chiaro che i maker vi potranno trovare risposte per lo sviluppo di applicazioni nuove e di contenuto tecnologico elevato.
La spinta all’innovazione del settore, unita all’entusiasmo dei singoli maker, condurranno ad applicazioni flessibili, personalizzabili, a disposizione di tutti e tecnologicamente impensabili fino a ieri. «I filamenti che proponiamo derivano sempre più dalle domande dei nostri clienti. Abbiamo ricevuto numerose richieste in merito a filamenti conduttivi ed eccoci pronti a lanciare sul mercato un prodotto studiato e testato per rispondere a questa esigenza», conclude Antonio Berera di Filoalfa.