Nasce da una collaborazione tra Sumitomo Bakelite (SBHPP) e il Fraunhofer Project Group – New Drive Systems (Karlsruhe, Germania) il prototipo di un basamento per cilindri in composito per un motore monocilindrico da 650 cc. Il componente, dedicato al settore automobilistico, è in resina fenolica rinforzata con fibra di vetro e presenta degli inserti metallici integrati oltre a un rivestimento metallico. Il processo per la produzione su vasta scala, ottimizzato sulle base delle esigenze del settore automobilistico, prevede lo stampaggio a iniezione con un tempo ciclo di 90 secondi. Secondo i ricercatori che hanno lavorato al progetto, rispetto a quello in alluminio, il basamento in composito offre una riduzione di peso fino al 20% e costi di produzione inferiori di circa il 10% per un ciclo di produzione di fino a 30.000 parti/anno. Per volumi di produzione più elevati questa riduzione dei costi diventa ancora più significativa.
Questi non sono però gli unici vantaggi del processo. Dalle prove acustiche è emerso infatti che il pezzo in composito consente una riduzione del rumore, delle vibrazioni e della ruvidezza (NVH), mentre termosensori montati su scarico, aspirazione e scorrimento del componente in composito hanno mostrato una temperatura significativamente inferiore rispetto ai sensori montati sul componente in alluminio.
Sviluppata la tecnologia, SBHPP si propone ora di collaborare con i fornitori di motori del settore automobilistico per immettere il prototipo sul mercato. Tra gli altri obiettivi c’è anche quello di sviluppare un motore multi-cilindri più complesso interamente in composito, da installare come motore primario su autovetture o motocicli o come estensione di gamma per i veicoli elettrici.